La spina sta alla rosa come il blues sta alla vita. Il Blues è dolce, armonioso, suadente ma anche amaro, triste e malinconico: le parole sono "spine", con le quali è facile pungersi... Da qui nasce il titolo dell'album, "La Spina".

"La Spina" ha un arrangiamento blues che sa anche di dixieland, potente in alcuni pezzi (come "Blues per Lei", che lancerà il disco), con Pepe Ragonese alla tromba. Tutti i pezzi sono inediti, tranne un paio riproposti in una nuova veste: "Senza neanche una Lira" e "Pallottole d'Amore", pezzo incluso nella colonna sonora di "Agata e la Tempesta", l'ultimo film di Silvio Soldini, in cui Folco interpreta la parte di se stesso.
Ad accompagnarlo, "La compagnia dei Cani Scossi": Sergio Cocchi (recentemente al fianco di Davey Ray Moor nel progetto Stellar Ray) alle tastiere, Paolo Legramandi al basso e Pablo Leoni alla batteria. Folco Orselli alla voce, chitarra e pianoforte.
Folco canta il Blues, lo fa per le donne amate e per raccontare storie dei vicoli della sua città. I suoi personaggi sono quelli della Milano periferica degli anni '70, quella per esempio di Ugo Ciappina, la mente della storica rapina di Via Osoppo, che si vantava di non aver mai sparato un colpo. A Ciappina, Folco, ha dedicato una delle sue canzoni più originali, "Senza neanche una Lira".
Fra spartiti e strumenti dopo mille esibizioni, pochi compromessi e "act" di apertura a concerti del calibro di Zucchero e Tina Turner.
Folco rifiuta persino di accettare la parte del Gobbo di Notre Dame nella lunga tournée, che tanto successo ha avuto, per intraprendere un altro progetto dove la musica si mischia in un potente vortice teatrale: si chiama Caravanserraglio, un ensemble auto-organizzato di cantautori, musicisti, poeti e artisti vari che da alcuni anni si propone regolarmente su diversi palchi milanesi.

L'album di Folco Orselli, "La Spina", è stato registrato presso il prestigioso studio di registrazione Officine Meccaniche di Mauro Pagani (proprio lui, quello della PFM, di De Andrè, degli Afterhours, delle colonne sonore dei film di Salvatores... ).