Pur senza discendere in alcun modo dal grande Gabriele D' Annunzio, anche lui è un esteta dell' amore e considera la scrittura dei testi la forma d' espressione primaria del proprio talento artistico, che musicalmente si manifesta attraverso sonorità pop-rock d'impronta grunge e brit-pop.

Dopo anni di gavetta live con diverse band, il caritautore marchigiano Federico D'annunzio debutta come solista con il singolo "Sogni tra i capelli.", una sorta di ironica arringa difensiva a favore della sua generazione, per sfatare i luoghi comuni sulla loro mancanza d'ideali.

«La mia generazione è la vittima designata di ogni sorta di sondaggio», spiega il trentenne Federico (è nato a Porto San Giorgio il 27 marzo 1976).

«La canzone "Sogni tra i capelli " è una provocazione contro queste indagini sommarie, che ci ritraggono come persone aride di idee e ci additano come i principali responsabili della presunta mancanza di ideali delle generazioni successive. 10 non sono convinto che i giovani siano così superficiali. Attualmente lavoro come educatore musico-terapista e faccio assistenza ai disabili nella Comunità Internazionale di Capodarco, che si trova nelle Marche in provincia di Fermp: lavorando nel sociale, ogni giorno entro in contatto con svariati generi di problematiche e posso testimoniare che i ragazzi di oggi hanno molti ideali, ovviamente con differenze abissali rispetto alla generazione degli Anni 70».

Federico D' Annunzio, per gli amici semplicemente Kiko, ha scritto il singolo "Sogni tra i capelh." assieme a Kaballà, un autore molto stimato che collabora anche con Eros Ramazzotti: «Ho avuto un ottimo rapporto professionale con Kaballà, perche l'ho trovato subito in sintonia con le mie esigenze espressive: abbiamo scelto di scrivere un testo molto esplicito con una chiave volutamente ironica: il messaggio della canzone deve arrivare immediatamente alla gente per non perdere la sua efficacia» .

L 'arrangiamento pop-rock del singolo "Sogni tra i capelli", che amalgama sapientemente l'intro elettro acustico e le chitarre power del ritornello, è il manifesto delle influenze musicali di Federico D'annunzio, che spaziano fra melodia italiana, brit-pop e grunge, senza trascurare le sue prime esperienze in vari gruppi rock: «Le mie canzoni hanno un suono crudo con molte chita"e grunge che mettono in primo piano la melodia della voce. Sono nato con il pop ma non trascuro il rock che ha accompagnato i miei esordi in diverse band: ho iniziato suonando l'organo Hammond, poi sono passato alle tastiere perche suonavo in gruppi metal; infine ho scelto la chitarra per avere maggiore immediatezza quando mi viene l'ispirazione per una nuova composizione» .

Nel ritornello power del singolo "Sogni tra i capelli" ci sono gli embrioni del primo album solista di Federico D'Annunzio, che dovrebbe uscire a metà settembre: «Ho scritto brani d'amore, introversi e scanzonati, che nel disco saranno accompagnati da sonorità energiche e distorte anche nelle ballate più romantiche, che a me piace definire elettro-romantiche» .

Il video di "Sogni tra i capelli" è stato girato all'interno della centralissima fermata De Ferrari della Metropolitana di Genova, con la regia di Lorenzo Vignolo e la fotografia di Paolo Bellan: «Abbiamo scelto la metropolitana genovese perche le pareti color ghiaccio e I 'assenza di murales le danno un 'atmosfera da capitale nordeuropea. Mi sono divertito molto a suonare dal vivo la mia canzone sulla banchina dei binari in mezzo alle persone comuni, che passando casualmente davanti alla cinepresa diventavano protagoniste del video.

La storia è incentrata sui sogni che ognuno di noi vorrebbe realizzare: si vedono una giovane manager che mostra le sue scarpette da ballerina, un ragazzo con il casco da pompiere e un metallaro vestito alla Ozzy Osbourne che ripone con cura un disco dei Kiss. C 'è anche chi sventola la bandiera della pace: il nostro ideale di pace è la miglior risposta a chi ci accusa di non avere ideali» .

Federico D' Annunzio ha iniziato a suonare il pianoforte all'età di 7 anni e dopo il diploma all'istituto tecnico ha militato in diversi gruppi, suonando tante cover inframmezzate dalle sue prime composizioni inedite.

La vena cantautorale ha cominciato a esprimersi compiutamente nel 1999, quando militava nella band Cleep e ha inciso l'album "Cineguaimai" con testi e musiche interamente suoi. Nel 2000 Kiko ha aperto alcuni concerti di Daniele Silvestri e ha partecipato a Sanremo Rock; successivamente si è trasferito a Milano: «Di giorno lavoravo in un 'agenzia di spettacolo co~e stage-manager e ogni sabato mi esibivo al Rolling Stone proponendo cover rock con personali arrangiamenti acustici. Ho fatto una lunga e proficua gavetta live: ho anche suonato per un anno nello storico locale milanese Le Scimmie» .

"Sogni tra i capelli" accompagna l'ingresso ufficiale di Federico "Kiko" D' Annunzio nella schiera dei cantautori più promettenti del panorama italiano. In attesa dell'album d'esordio "Federico D ~nnunzio", che dovrebbe uscire a metà settembre con la produzione artistica di Andrea Zuppini, già arrangiatore e produttore, fra gli altri, di Paola e Chiara, Fortunato Zampaglione, Alex Baroni, Rossana Casale e Ivan Cattaneo.